Viaggi bici in solitaria

Ha piovuto tutta la notte e la mattina non accenna a smettere. Riprendo la strada in "assetto" anti pioggia e raggiungo il punto più alto del páramo (praterie andine), che segna il passaggio tra le provincie di Huila e Cauca.

Il paesaggio, montagne coperte da una fitta vegetazione e prati pieni di bassi cactus, è immerso dalla nebbia e continua piovere.
La strada è uno scempio. Gli operai hanno iniziato i lavori per renderla accettabile, ma molti tratti sono ancora pieni di fango e, come sempre accade in questi casi, la bici diventa inusabile e sono costretto a spingere.

Poco prima di sera vedo una belle serie di picchi in lontananza, forse le montagne dove si erge il vulcano Puracé, ma quest'ultimo credo sia visibile dal lato opposto.
Il paesaggio in questo tratto è incantevole, ho anche la fortuna di intravedere il vulcano Sotara avvolto dalle nuvole, e quindi decido di accamparmi e non proseguire a Popayán.