Viaggi bici in solitaria

La Peninsula de Azuero comprende le province di Herrera e Los Santos ed una piccola parte di Veraguas. E' una regione semiarida il cui paesaggio ricorda più le zone rurali degli Stati Uniti che una tipica area tropicale. E' inoltre la suprema roccaforte della cultura spagnola in Panamà, perchè molte dei suoi abitanti vantano una discendenza diretta con i primi coloni spagnoli.

Pronto a partire, la mattina do un'occhiata al piccolo villaggio di Parita con i suoi graziosi edifici coloniali e poi raggiungo il Parque Nacional Sarigua.
Questo parco 40 anni fa era una foresta pluviale tropicale secca e possedeva buoni tratti di foreste di mangrovie, fino a quando giunsero taglialegna e contadini a praticare la politica del "taglia e brucia".
Dopo aver bruciato tutto e ottenuto alcuni raccolti abbandonarono l'area, ormai impoverita ed ora pare più un deserto nord americano.

Successivamente raggiungo il capoluogo di Herrera, la cittadina di Chitré, dove nei pressi sorge un bellissimo tratto di costa paludoso (Aguillito) dove ogni anno arrivano migliaia di uccelli migratori fin dall'Alaska.
Lascio la bicicletta sul bordo e mi metto gli stivali di plastica per percorrere qualche centinaio di metri paludosi. Mi sembra di stare dentro sabbie mobili e spesso mi si incastrano gli stivali facendomi cadere nell'acqua!

Prima di riprendere la strada che mi riporterà all'Interamericana passo per la cittadina di Villa de Los Santos nella provincia di Los Santos. Qui in alcune date dell'anno vengono festeggiate molte ricorrenze dell'Indipendenza di Panamà con costumi tipici chiamati Polleras.